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Sistemi per il vuoto

PUNTI DI FORZA
ESSICCAZZIONE A VUOTO

L’essiccazione rimuove la fase liquida dal materiale solido, tipicamente acqua, ma nei processi industriali può anche essere un solvente o simile. La riduzione del contenuto di liquido è fondamentale per molti processi industriali e devo avvenire senza un eccessivo aumento della temperatura, in particolare per materiale igroscopico sensibile al calore, per evitare tensioni meccaniche o anche per questioni energetiche. Il vantaggio principale dell’essiccazione a vuoto consiste nelle basse temperature del processo che lo rendono particolarmente idoneo per oggetti sensibili al calore.

La soluzione dell’essiccazione a vuoto (“vacuum drying-forno a vuoto-essiccatoio a vuoto”) la quale abbassa la temperatura di ebollizione della fase liquida a temperatura d’ambiente porta anche ad un significativa incremento della velocità di evaporazione (tipicamente fattore 5-10).

Nel caso dell’acqua vengono tipicamente usate pressioni tra 10 e 100 mbar in una camera da vuoto.

In alcuni casi è possibile, oltre al creazione del vuoto, incrementare in maniera controllata la temperatura del materiale al interno della camera. Questo effetto si può ottenere direttamente sul materiale tramite un generatore a microonde o onde infrarosse. La conduzione termica nella camera da vuoto è limitata, il classico riscaldamento della camera presenta quindi problematiche di gestione del flusso di calore.

TEST DI ALTITUDINE

La simulazione di quote altimetriche è importante nella fase di prova su apparecchi tecnici che durante il trasporto in aereo o durante l’utilizzo vengono esposti a pressioni più basse rispetto alla pressione atmosferica. Questa procedura è fondamentale per esempio per batterie a ioni di litio che richiedono una simulazione di quote altimetriche secondo la norma UN 38.3 (pressione assoluta 116mbar per min. 6 ore)

Inoltre ci sono sistemi tecnici che lavorano sistematicamente a quota variabili, in questa categoria cadono automobili, aeroplani, satelliti etc. ma anche moderni wearables per l’utilizzo personale.

Sono stati eseguiti vari progetti fino a 10.000 litri nel campo dei motori elettrici e batterie per l’elettromobilità.
Per simulazioni aerospaziali è possibile installare pompe da vuoto turbomolecolari con relativa pompa prevuoto le quali garantiscono il raggiungimento delle basse pressioni di 10-6 mbar.  

DEGASSAMENTO
(degassaggio)

l degassamento/degasaggio/degassaggio in molti casi è un passo propedeutico per successive lavorazioni che non tollerano un elevato contenuto di gas o liquidi nelle porosità di plastiche, gomme o altro materiale. In altri caso vengono rimosse le sostanze che causano cattivi odori o sapori.

Il degassamento avviene tipicamente in più step con rampe di pressioni decrescenti:

Il degassamento viene frequentemente combinato con il riscaldamento degli oggetti. Le nostre camere da vuoto in alluminio sono particolarmente idonee per questa applicazione grazie alla ottima conduzione termica. Il riscaldamento può avvenire in vari modi (termico, microonde, infrarossi).

CALIBRAZIONE SENSORI

Un’applicazione tipica è la taratura di sensori per gas.
La procedura richiede l’eliminazione dell’aria ambiente dalla camera usata per la taratura per poter successivamente esporre il sensore solo ed esclusivamente al gas specifico.

ALTRE APPLICAZIONI
OPZIONI
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